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Morelladon beltrani Gasulla et al., 2015 un nuovo dinosauro con vela dorsale dalla Spagna

Morelladon beltrani Gasulla et al., 2015

Ricostruzione in vita del Morelladon beltrani. Image credit: Carlos de Miguel Chaves.
 

Nel 2013, un team della Universidad Nacional de Educación a Distancia (UNED) e dell'Università Autonoma di Madrid, scoprì uno scheletro parziale di un'euornithopode del Cretaceo inferiore, nella cava di Morella, Spagna.

Ora lo scheletro è stato studiato e pubblicato su Plosone (http://www.plosone.org/), ed è stato assegnato il nome di Morelladon beltrani Gasulla et al., 2015. Il nome generico deriva dal greco antico e combina le parole Morella (luogo del ritrovamento) con il termine greco ὀδών, odoon, "dente". Il nome specifico, invece, onora Victor Beltrán, il proprietario del Vega del Moll SA, un'impresa di sfruttamento delle cave.

Fig 2. Dente fossile dell'olotipo di Morelladon beltrani (CMP-MS-03).

Fig 2. Dente fossile dell'olotipo di Morelladon beltrani (CMP-MS-03).

 

 

Lo scheletro è stato ritrovato in uno strato della Formazione Arcillas de Morella, datata in letteratura come Aptiano inferiore, invece oggi, secondo gli studi recenti dovrebbe essere datato al Barremiano superiore.

Fig.3. Località dove è stato trovato l'olotipo di Morelladon beltrani (CMP-MS-03).

Fig.3. Località dove è stato trovato l'olotipo di Morelladon beltrani (CMP-MS-03).

Fig.4. Parte dell'arco neurale dorsale e delle spine neurali dell'olotipo di Morelladon beltrani (CMP-MS-03).

Fig.4. Parte dell'arco neurale dorsale e delle spine neurali dell'olotipo di Morelladon beltrani (CMP-MS-03).

Fig.5. Vertebre dorsali dell'olotipo di Morelladon beltrani (CMP-MS-03).

Fig.5. Vertebre dorsali dell'olotipo di Morelladon beltrani (CMP-MS-03).

 

La particolarità di questa scoperta sono le spine neurali che presentano allungamenti verticali e che fanno ipotizzare e presumere della presenza di una vela dorsale, ampliando il numero di dinosauri che presentano tale caratteristica. La ricostruzione dell'animale ipotizza che poteva raggiungere una dimensione di 6 m in lunghezza ed una altezza di 2,5 m.

L'analisi filogenetica rivela che questa forma iberica di dinosauro è più vicina ai suoi cugini Iguanodon bernissartensis e Mantellisaurus atherfieldensis europei rispetto agli altri dinosauri iberici dello stesso gruppo (Delapparentia turolensis e Proa valdearinnoensis).

Il rinvenimento e riconoscimento di questa specie indica che la penisola iberica ospita un numero più elevato di forme di dinosauri finora note del Cretaceo inferiore appartenenti al gruppo dei iguanodonti.

 

 

 

Credits: Gasulla JM et al. 2015. A New Sail-Backed Styracosternan (Dinosauria: Ornithopoda) from the Early Cretaceous of Morella, Spain. PLoS ONE 10 (12): e0144167; doi: 10.1371/journal.pone.0144167

 

Immagini e fonte

Article Source: A New Sail-Backed Styracosternan (Dinosauria: Ornithopoda) from the Early Cretaceous of Morella, Spain

Gasulla JM, Escaso F, Narváez I, Ortega F, Sanz JL (2015) A New Sail-Backed Styracosternan (Dinosauria: Ornithopoda) from the Early Cretaceous of Morella, Spain. PLoS ONE 10(12): e0144167. doi: 10.1371/journal.pone.0144167

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